“Approvazione delle modifiche agli indici sintetici di affidabilità fiscale”
Art. 1
- Sono approvate, in base all’art. 9-bis, comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, le modifiche agli indici sintetici di affidabilità fiscale approvati con i decreti ministeriali 21 marzo 2022 e 8 febbraio 2023, indicate nei successivi articoli.
- Le risultanze dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, integrati con le modifiche approvate con il presente decreto, determinate anche a seguito della dichiarazione di ulteriori componenti positivi di reddito per migliorare il profilo di affidabilità, rilevano ai fini dell’accesso al regime premiale di cui al comma 11 dell’art. 9-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, e delle attività di analisi del rischio di evasione fiscale, di cui al successivo comma 14 del medesimo art. 9-bis.
Il Decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle Finanze, del 28 aprile 2023 con i relativi allegati 1, 2, reca modifiche al Decreto Interministeriale del 22 aprile 2022.
Le suddette modifiche riguardano l’assegnazione delle risorse ai soggetti attuatori dei piani integrati selezionati dalle Città Metropolitane – M5C2 investimento 2.2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). (23A02598) (GU Serie Generale n.103 del 04-05-2023).
Il Decreto del Ministero dell’Economia del 28 aprile 2023 approva i correttivi congiunturali straordinari per il periodo d’imposta 2022 che vanno a incidere sul risultato degli Isa in ragione degli eventi anomali cha hanno contraddistinto il 2022.
Si tratta esclusivamente di correttivi senza di fatto prevedere ulteriori casistiche di esclusione congiunturale dagli Isa.
Gli Isa risultano esclusi anche per le start up 2021.
Gli ISA (indici sintetici di affidabilità) sono indici che riportano l’affidabilità fiscale di uno specifico contribuente, che può essere un lavoratore autonomo, svolgere una attività di impresa, arte o professione.
Tale esclusione per il 2022 è legato agli eventi straordinari di natura geopolitica e al rischio perdurante di diffusione Covid 19, che hanno causato aumento del prezzo dell’energia, degli alimentari e delle materie prime e all’andamento dei tassi di interesse.
Ne è derivata la scrittura di una specifica nota tecnica e metodologica (allegata al decreto) finalizzata a temperare le previsioni del software per gli eventi succitati.
Il Decreto, oltre a riportare l’allegato di cui sopra, ne contempla ulteriori contenenti modifiche circa la territorialità, le misure di ciclo settoriale e gli indici di concentrazione della domanda e dell’offerta per area territoriale, sempre finalizzati all’ “aggiornamento” degli indicatori.
La nuova versione 1.0.0 del software Isa è disponibile dal 28 aprile 2023 con le modifiche definite e riportate dal Decreto Ministeriale.
Ne consegue un risultato elaborato dal software al netto dei correttivi applicati consentendo un immediato resoconto al contribuente.
L’ esclusione ISA riguarderà coloro i quali hanno aperto la partita Iva dal giorno 1° gennaio 2021.