DECRETO AIUTI-BIS: LE NOVITÀ PER I LAVORATORI, LE IMPRESE E LE FAMIGLIE

Si sente parlare spesso in questi giorni, del Decreto Aiuti-bis e delle novità entrate in vigore dal 10 agosto 2022 in esso contenute. Vediamo insieme e per sommi capi, quali sono i principali interventi introdotti in favore dei lavoratori, delle imprese e delle famiglie, al fine di contrastare gli effetti economici della crisi internazionale. 

 MISURE IN SOSTEGNO DEI LAVORATORI:  

 

  • Estensione dell’indennità una tantum di 200 euro, prevista dagli articoli 31 e 32 del Decreto Aiuti (art.22), anche ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che al 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del Decreto Aiuti) non hanno beneficiato dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti di cui alla Legge di Bilancio 2022.  
  • L’indennità è estesa anche ai soggetti beneficiari di trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione con decorrenza entro il 1° luglio 2022.  
  • L’indennità è riconosciuta, inoltre, ai collaboratori sportivi che siano stati beneficiari di una delle indennità previste dal decreto-legge consultabili al seguente link. 

 

  • Incremento del Fondo per il sostegno del potere di acquisto dei lavoratori autonomi (art. 23) a 600 milioni di euro per il 2022.  
  • Incremento di 1,2 punti percentuali dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico dei lavoratori dipendenti con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, per i periodi di paga che vanno dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022.  

 

  • Anticipazione al 1° novembre 2022 del conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2021 nella misura dello 0,2 % per sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche e contrastare gli effetti negativi dell’inflazione. 

 

MISURE IN SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE 

 

  • Implementato il Fondo per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico con una dotazione di 180 milioni di euro per il 2022. 
  • Rafforzato il bonus sociale per l’energia elettrica e il gas: per il quarto trimestre dell’anno 2022, le agevolazioni per la fornitura di energia elettrica, riconosciute ai clienti economicamente svantaggiati e/o in gravi condizioni di salute, saranno rideterminate dall’ ARERA (Regolazione per Energia Reti e Ambiente) entro il 30 settembre 2022, con l’obiettivo di contenere la variazione della spesa, nel limite di 2.420 milioni di euro per l’anno 2022, tra elettricità e gas. 

 

MISURE IN SOSTEGNO DELLE IMPRESE 

 

  • Proroghe dei crediti di imposta alle imprese per l’acquisto di gas ed energia 
  • Misure in materia di agevolazioni alle imprese e di investimenti in aree di interesse strategico  
  • Rifinanziamento dei contratti di sviluppo industriale.