CONTRIBUTO PREE SEED PLUS

In Europa, alle imprese ad alto potenziale di crescita, soprattutto giovani e operanti nei settori ad alta intensità tecnologica e di conoscenza, sono imputabili circa i 2/3 della crescita occupazionale giovanile e ad alto profilo. In Italia tale crescita è inferiore alla media europea per diversi motivi, tra cui l’esistenza di legami fragili tra gli innovatori e le PMI a causa del limitato utilizzo del capitale di rischio.

La Regione Lazio mira a promuovere la creazione di startup innovative ad elevato potenziale di crescita, che specializzandosi nella ricerca scientifica e volendo metterla a frutto, possono contare su un anno di tempo, per reperire la finanza necessaria e consolidare l’idea di business, caratterizzandosi in modo positivo per gli investitori nel capitale di rischio.

La dotazione dell’avviso ammonta a 5 milioni di euro, ai quali si aggiungono eventuali ulteriori economie dell’avviso Pre Seed, approvato con determinazione n. G03793/2017 e successive modifiche e integrazioni, a seguito di revoche, rinunce, rideterminazioni ed esiti di non ammissibilità.

Soggetti ammessi al beneficio: Start up innovative anche da costituire (ex D:L: 179/2012)

Startup innovative (ex DL 179/2012) costituite da non oltre 24 mesi alla data di presentazione della Domanda, che abbiano i requisiti dimensionali di Piccola Impresa e gli altri requisiti previsti dall’art. 22 del Reg. (UE) 651/2014.

Con lo scopo di agevolare la nascita di nuove imprese, la domanda può essere presentata anche per società da costituire con i requisiti previsti entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo.

Le startup innovative ammissibili sono qualificate “Spin-off della ricerca” ai fini dell’Avviso, se almeno uno dei soci è un “socio innovatore”, vale a dire una persona fisica che, oltre a sottoscrivere una quota nel capitale della startup innovativa, abbia il titolo o un’esperienza di ricercatore e dedichi almeno metà del proprio tempo lavorativo al piano di attività agevolato, il quale deve valorizzare gli esiti dell’attività di ricerca svolta in precedenza.

Contributo agevolativo: 

  1. Finanziamenti A fondo perduto anche fino al 100% delle spese ammissibili
  2. Contributo mx concedibile 60 mila euro per gli spin-off della ricerca
  3. Per le start up innovative semplici fino a 30 mila euro

Nel dettaglio, il contributo è a fondo perduto e può coprire fino al 100% delle spese ammissibili e da rendicontare da sostenersi per realizzare un Piano di Attività ad un anno, ed è commisurato al 100% degli apporti di capitale dedicati a realizzare tale piano e – nel caso di spinoff della ricerca – anche agli apporti di tempo lavorativo da parte di uno o più “soci innovatori” della startup innovativa.

Contributo minimo: 10.000 euro.

I progetti devono presentare almeno 10.000 euro di spese ammissibili e 10.000 euro di apporti validi.

Il contributo massimo: 30.000 euro.

Tale contributo può essere incrementato a 60.000 euro nel caso in cui i maggiori apporti di capitale siano da parte di investitori terzi e indipendenti (investitori professionali, business angels, raccolta tramite equity crowdfunding) e a 100.000 euro nel caso di Spin off della ricerca, a condizione che l’apporto di tempo lavorativo rappresenti almeno il 50% del totale degli apporti validi.

Il contributo è concesso ai sensi dell’art. 22 del Reg. (UE) 651/2014.

Tipologia di progetti ammessi al contributo

  1. Progetti riferiti ai settori ad alta intensità tecnologica e di conoscenza, riguardanti l’avviamento di attività imprenditoriali da svolgere nel Lazio. Essi devono essere caratterizzati in modo innovativo già dal momento della presentazione, evidenziando aspetti operativi idonei a rendere il progetto interessante sui mercati internazionali;
  2. Presenza di soci e/o di un team dotato di capacità tecniche e gestionali utili allo sviluppo del progetto in termini di apporto tecnologico e lavorativo;
  3. Piano di attività a un anno che – anche tramite consolidamento e integrazione del capitale tecnologico (es. prototipazione e protezione della proprietà intellettuale) e del capitale umano risulti funzionale a rendere il progetto interessante per investitori nel capitale di rischio delle startup (cd. early stage).

Spese ammissibili
Spese previste dal Piano di Attività, rientranti nelle tipologie indicate nell’Avviso nelle macrocategorie: investimenti (incluse le spese di costituzione per le imprese costituende), servizi specialistici, costo del personale (diverso da soci o amministratori), altre spese ammissibili.

Metodo di selezione progetti
Procedura valutativa a sportello, ossia secondo l’ordine di presentazione delle domande fino a esaurimento delle risorse.

La valutazione dei Progetti è effettuata da una Commissione sulla base della qualità tecnica e completezza del Progetto e del Piano di Attività 

È assegnata una premialità ai progetti con particolari ricadute in termini ambientali.

Modalità di erogazione
Le erogazioni saranno effettuate dietro presentazione di rendicontazione, a SAL e a saldo, delle spese ammesse ed effettivamente sostenute. La possibilità di ottenere una anticipazione è subordinata alla presentazione di una fideiussione a copertura dell’importo erogato a titolo di anticipo.

Al momento dell’erogazione, a eccezione dell’anticipo, deve essere stato effettuato l’apporto di capitale (versamento) o di lavoro (su time report) in misura almeno corrispondente alle spese rendicontate.

Presentazione delle domande
Le Domande devono essere presentate tramite GeCoWEB Plus fino alla chiusura dell’avviso, pubblicato sul BUR Lazio e su www.lazioeuropa.it.